INCONTRA LE “SKIMPIES”: RAGAZZE CHE GUADAGNANO FINO A 5MILA A NOTTE PER SERVIRE BIRRA IN MUTANDE (E BASTA) AGLI AGRICOLTORI ASSETATI DELLE CAMPAGNE AUSTRALIANE
Shae serve birra ai minatori in lingerie. “Una volta un uomo mi ha pagato $ 50 per scattare una foto con il mio piede, mentre altri si sono offerti di acquistare la mia biancheria intima. Ma la maggior parte dei clienti vuole solo scherzare e chiacchierare”…
Shae serve birra ai minatori in lingerie. “Una volta un uomo mi ha pagato $ 50 per scattare una foto con il mio piede, mentre altri si sono offerti di acquistare la mia biancheria intima. Ma la maggior parte dei clienti vuole solo scherzare e chiacchierare”…
Shae lavora in un pub scadente e serve birra ai minatori. Fin qui niente di strano. Ma la ragazza intrattiene i clienti indossando poco più di un grembiule e mutandine, e guadagna fino a 6.000 dollari a notte.
Si fanno chiamare le 'skimpies', in riferimento ai vestitini striminziti, e popolano i bar delle campagne dell’Australia centrale, frequentati per lo più da agricoltori e miniatori. Shae e le sue colleghe si presentano in un documentario dal titolo “Skimpy”, per far luce sulla carriera da bariste svestite. “Per fare questo lavoro devi credere in te stessa. Devi essere forte e non prendertela per i commenti offensivi, soprattutto quando è coinvolto l’alcol”, ha detto Shae. “Una volta un uomo mi ha pagato $ 50 per scattare una foto con il mio piede, mentre altri si sono offerti di acquistare la mia biancheria intima. Ma la maggior parte dei clienti vuole solo scherzare e chiacchierare”.
Shae attraversa il paese e percorre anche 4 ore di viaggio tra le strade polverose dell’entroterra, con in mano nient’altro che la sua valigetta di lingerie. I grandi vantaggi della professione sono la libertà, i guadagni e l’abbondanza di tempo libero. Anche se il denaro facile l’ha resa "dipendente" dal mestiere e anche dopo aver finito gli studi da designer non crede che riuscirà a smettere.
Si fanno chiamare le 'skimpies', in riferimento ai vestitini striminziti, e popolano i bar delle campagne dell’Australia centrale, frequentati per lo più da agricoltori e miniatori. Shae e le sue colleghe si presentano in un documentario dal titolo “Skimpy”, per far luce sulla carriera da bariste svestite. “Per fare questo lavoro devi credere in te stessa. Devi essere forte e non prendertela per i commenti offensivi, soprattutto quando è coinvolto l’alcol”, ha detto Shae. “Una volta un uomo mi ha pagato $ 50 per scattare una foto con il mio piede, mentre altri si sono offerti di acquistare la mia biancheria intima. Ma la maggior parte dei clienti vuole solo scherzare e chiacchierare”.
Shae attraversa il paese e percorre anche 4 ore di viaggio tra le strade polverose dell’entroterra, con in mano nient’altro che la sua valigetta di lingerie. I grandi vantaggi della professione sono la libertà, i guadagni e l’abbondanza di tempo libero. Anche se il denaro facile l’ha resa "dipendente" dal mestiere e anche dopo aver finito gli studi da designer non crede che riuscirà a smettere.
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